Translation of "Palestine" in Italian

0.003 sec.

Examples of using "Palestine" in a sentence and their italian translations:

Libérez la Palestine !

Liberate la Palestina!

Je ne quitterai jamais la Palestine.

Non lascerò mai la Palestina.

Les Palestiniens ont tous le droit de retour en Palestine.

I palestinesi hanno tutti il diritto di ritornare in Palestina.

Aucune politique raciste ou colonialiste ne me fera quitter la Palestine.

Nessuna politica razzista o colonialista mi farà lasciare la Palestina.

La Syrie sainte, la Palestine, la Mésopotamie, la Babylonie, tout vous appartient !

Siria, Palestine, Mesopotamia, Babylonia, sono tutte vostre ora!

Pourquoi personne ne parle du droit de retour des Palestiniens en Palestine ?

Perché nessuno parla del diritto dei palestinesi di ritornare in Palestina?

Et les Palestiniens n'ont-ils pas un droit de retour en Palestine ?

E i palestinesi non hanno un diritto di ritornare in Palestina?

La Palestine était peuplée par les Palestiniens avant l'occupation de leurs terres.

La Palestina era popolata dai palestinesi prima dell'occupazione delle loro terre.

Est-il tabou de parler du droit au retour des Palestiniens en Palestine ?

È un tabù parlare del diritto dei palestinesi di ritornare in Palestina?

Le pays des Palestiniens est la Palestine et non pas la Mauritanie ou l'Australie.

Il paese dei palestinesi è la Palestina, e non la Mauritania o l'Australia.

Même s'il y avait 30 millions de Palestiniens, il devraient tous avoir un droit de retour en Palestine.

Anche se ci fossero trenta milioni di palestinesi, dovrebbero tutti avere il diritto di ritornare in Palestina.

Les Palestiniens actuels sont les descendants des Palestiniens qui vivaient en Palestine avant leur expulsion par la force.

I palestinesi attuali sono i discendenti dei palestinesi che vivevano in Palestina prima della loro espulsione con la forza.

La terre des Palestiniens n'est ni en Afrique du Nord, ni dans les pays du Golfe, mais en Palestine.

La terra dei palestinesi non è né in Africa del Nord, né nei paesi del Golfo, ma in Palestina.

Les Palestiniens ne renonceront jamais au droit de retour vers la terre de leurs ancêtres qui est la Palestine.

I palestinesi non rinunceranno mai al diritto di ritornare alla terra dei loro antenati, che è la Palestina.

Si cette forme abjecte de racisme est condamnable partout ailleurs dans le monde, pourquoi le serait-elle justifiable en Palestine ?

- Se questa forma abietta di razzismo è biasimevole ovunque nel mondo, perché sarebbe giustificabile in Palestina?
- Se questa forma abietta di razzismo è biasimabile ovunque nel mondo, perché sarebbe giustificabile in Palestina?

Les murs de séparation raciste qui se construisent en Palestine n'ont aucun avenir, de même que le régime raciste qui les construit.

I muri di separazione razzista che si costruiscono in Palestina non hanno alcun futuro, come il regime razzista che li costruisce.

Si le racisme et le colonialisme sont mauvais partout ailleurs dans le monde, pourquoi le seraient-ils bons et justifiables en Palestine ?

Se il razzismo e il colonialismo sono malvagi ovunque nel mondo, perché sarebbero buoni e giustificabili in Palestina?

La plupart des réfugiés palestiniens de la Cisjordanie et de Gaza ont été chassés de leurs villages de la Palestine historique en 1948.

La maggior parte dei rifugiati palestinesi della Cisgiordania e di Gaza sono stati cacciati dai loro villaggi della Palestina storica nel 1948.

La Palestine devrait être une terre pour tous ceux qui y vivent ainsi que les réfugiés qui en furent expulsés, y compris leurs descendants qui veulent y retourner, pas une terre divisée et meurtrie par un système raciste et colonialiste des plus ignobles dans l'histoire de l'humanité.

- La Palestina dovrebbe essere una terra per tutti coloro che ci vivono e per i rifugiati che ne furono espulsi, compresi i loro discendenti che vogliono tornarci, non una terra divisa e ferita da un sistema razzista e colonialista tra i più ignobili nella storia di l'umanità.
- La Palestina dovrebbe essere una terra per tutti coloro che ci vivono e per i rifugiati che ne furono espulsi, compresi i loro discendenti che ci vogliono tornare, non una terra divisa e ferita da un sistema razzista e colonialista tra i più ignobili nella storia di l'umanità.