Translation of "Gang" in Italian

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Examples of using "Gang" in a sentence and their italian translations:

Fenster oder Gang?

Finestra o corridoio?

Ich bin in einer Gang.

- Sono in una gang.
- Io sono in una gang.
- Sono in una banda di criminali.
- Io sono in una banda di criminali.

Jetzt schalte ich einen Gang runter.

E adesso rallenterò un po'.

Ich habe die Maschine in Gang gesetzt.

- Ho messo in moto la macchina.
- Io ho messo in moto la macchina.
- Misi in moto la macchina.
- Io misi in moto la macchina.

Du musst dich von dieser Gang fernhalten.

È necessario stare alla larga da quella banda.

In meiner deutlichsten Erinnerung stehe ich auf dem leeren Gang

Ho questo ricordo vivido di me nel corridoio vuoto

Der Gang, durch den wir gehen, liegt unter der Erde.

Il corridoio attraverso il quale noi andiamo è sotto la terra.

War es ein Wort oder ein Satz, der die gesamte mörderische Maschinerie von Hass und Gewalt in Gang setzte?

Ci fu una parola, o una frase, che misero in moto l’ intero macchinario omicida dell’ odio e della violenza?

- Mir ist später aufgefallen, daß Pekinger einen langsamen Gang haben.
- Später wurde mir klar, dass Pekinger langsam zu Fuß sind.

- Successivamente ho realizzato che i pechinesi camminano lentamente.
- Successivamente realizzai che i pechinesi camminano lentamente.

Wenn wir Saddam Hussein nicht aus Kuwait vertrieben hätten, würden wir dann heute das besetzte Kuwait finanziell unterstützen? Wenn wir Milošević nicht aus Bosnien gejagt hätten, würden wir ihm dann jetzt finanzielle Hilfe gewähren? Warum verfahren wir mit der Türkei nicht in der gleichen Weise? Sagen Sie der Türkei, sie soll die Insel verlassen, damit der Norden Zyperns sich entwickeln kann. Niemand wünscht sich arme Nachbarn. Und allen voran wollen die griechischen Zyprer keine armen Nachbarn. Wenn Sie sich trauen würden, die Besatzungsarmee – sie ist die einzige Besatzungsarmee in einem europäischen Land – zu vertreiben, dann käme in der Folge die Entwicklung von selbst in Gang.

Se non avessimo buttato fuori dal Kuwait Saddam Hussein, oggi offriremmo un sostegno finanziario a un Kuwait occupato? Se non avessimo scacciato Milosevic dalla Bosnia, oggi lo finanzieremmo? Allora, perché non ci comportiamo allo stesso modo con la Turchia? Diciamo alla Turchia di lasciare l’isola affinché la parte settentrionale di Cipro possa svilupparsi. Nessuno desidera avere vicini poveri. Soprattutto i grecociprioti non vogliono vicini poveri. Se avete il coraggio di buttare fuori a calci le forze di occupazione, unico esempio di questo genere in un paese europeo, lo sviluppo sarà una conseguenza automatica.