Examples of using "Teus" in a sentence and their italian translations:
- Amo i tuoi capelli.
- Io amo i tuoi capelli.
- Adoro i tuoi capelli.
- Io adoro i tuoi capelli.
- Amo i suoi capelli.
- Io amo i suoi capelli.
- Adoro i suoi capelli.
- Io adoro i suoi capelli.
- Amo i vostri capelli.
- Io amo i vostri capelli.
- Adoro i vostri capelli.
- Io adoro i vostri capelli.
- Questi sono tuoi?
- Questi sono suoi?
- Questi sono vostri?
Stai abbandonando i tuoi figli.
Porta i tuoi figli.
- Questi libri sono tuoi.
- Questi libri sono suoi.
- Questi libri sono vostri.
Lavatevi i piedi.
- Nessuno conosce i tuoi segreti.
- Nessuno conosce i vostri segreti.
- Apprezzo i tuoi sforzi.
- Io apprezzo i tuoi sforzi.
- Apprezzo i suoi sforzi.
- Io apprezzo i suoi sforzi.
- Apprezzo i vostri sforzi.
- Io apprezzo i vostri sforzi.
Dove vivono i tuoi genitori?
Un penny per i tuoi pensieri.
- Chi verrà dei tuoi amici?
- Chi dei tuoi amici verrà?
Dove sono i tuoi cappelli?
- Amo i tuoi occhi.
- Io amo i tuoi occhi.
- Amo i suoi occhi.
- Io amo i suoi occhi.
- Amo i vostri occhi.
- Io amo i vostri occhi.
- Adoro i tuoi occhi.
- Io adoro i tuoi occhi.
- Adoro i suoi occhi.
- Io adoro i suoi occhi.
- Adoro i vostri occhi.
- Io adoro i vostri occhi.
- Non conosci i tuoi vicini, vero?
- Tu non conosci i tuoi vicini, vero?
- Non conosci le tue vicine, vero?
- Tu non conosci le tue vicine, vero?
- Non conosce le sue vicine, vero?
- Lei non conosce le sue vicine, vero?
- Non conosce i suoi vicini, vero?
- Lei non conosce i suoi vicini, vero?
- Non conoscete i vostri vicini, vero?
- Voi non conoscete i vostri vicini, vero?
- Non conoscete le vostre vicine, vero?
- Voi non conoscete le vostre vicine, vero?
Chiudi gli occhi.
- I tuoi ospiti stanno aspettando.
- I suoi ospiti stanno aspettando.
- I vostri ospiti stanno aspettando.
La prossima volta porta tutti i tuoi amici.
Storna da me gli occhi tuoi, che mi turbano.
- Le tue scarpe sono qui.
- Le sue scarpe sono qui.
- Le vostre scarpe sono qui.
Domani, se Dio vuole, saremo con i tuoi genitori.
- Non importunare i tuoi genitori con una cosa così futile.
- Non disturbare i tuoi genitori con una cosa così futile.
- I suoi piedi sono sporchi.
- I vostri piedi sono sporchi.
- I tuoi piedi sono sporchi.
Quanta malizia si nasconde nei tuoi occhi apparentemente innocenti?
Nei tuoi occhi trovo un angolo di paradiso.
Non siamo i tuoi genitori.
Lavati i piedi.
- I tuoi fratelli hanno vinto la partita?
- I vostri fratelli hanno vinto la partita?
- Allacciati le scarpe.
- Si allacci le scarpe.
- Allacciatevi le scarpe.
Queste non sono le tue forchette.
La tua statura è simile alla palma, e le tue mammelle a de’ grappoli d’uva.
- Mi scuso se ho ferito i tuoi sentimenti.
- Mi scuso se ho ferito i suoi sentimenti.
- Mi scuso se ho ferito i vostri sentimenti.
Le tue due mammelle son due gemelli di gazzella, che pasturano fra i gigli.
Quali sono i tuoi punti di forza?
Togliti le scarpe.
- Apri gli occhi.
- Apra gli occhi.
- Aprite gli occhi.
Tu m’hai rapito il cuore con un solo de’ tuoi sguardi, con uno solo de’ monili del tuo collo.
Come si chiamano le tue colleghe?
- I tuoi sogni si avvereranno.
- I suoi sogni si avvereranno.
- I vostri sogni si avvereranno.
- Nuoti con i tuoi bambini?
- Nuotate con i vostri bambini?
- Le tue scarpe sono qui. Dove sono le mie?
- Le tue scarpe sono qua. Dove sono le mie?
- Le vostre scarpe sono qui. Dove sono le mie?
- Le vostre scarpe sono qua. Dove sono le mie?
- Questi sono tuoi.
- Queste sono tue.
- Questi sono suoi.
- Queste sono sue.
- Questi sono vostri.
- Queste sono vostre.
- Tu hai già finito i tuoi compiti?
- Lei ha già finito i suoi compiti?
- Avete già finito i vostri compiti?
- Voi avete già finito i vostri compiti?
- Padre nostro, che sei nei cieli, sia santificato il tuo nome, venga il tuo regno, sia fatta la tua volontà come in cielo anche in terra. Dacci oggi il nostro pane quotidiano, e rimetti a noi i nostri debiti, come anche noi li rimettiamo ai nostri debitori e non esporci alla tentazione, ma liberaci dal Male. Amen.
- Padre nostro che sei nei cieli, sia santificato il tuo nome, venga il tuo regno, sia fatta la tua volontà, come in cielo così in terra. Dacci oggi il nostro pane quotidiano, e rimetti a noi i nostri debiti come noi li rimettiamo ai nostri debitori, e non ci indurre in tentazione, ma liberaci dal male. Amen.