Examples of using "Lhes" in a sentence and their italian translations:
- Li chiamerò.
- Le chiamerò.
- Dillo a loro di persona.
- Ditelo a loro di persona.
- Lo dica a loro di persona.
Dovremmo chiederlo a loro.
- Ho detto loro di farlo.
- Ho detto loro di farla.
- Dissi loro di farlo.
- Dissi loro di farla.
- Ho fatto loro un favore.
- Feci loro un favore.
Vi ringrazio per l'attenzione.
Vi ringrazio molto
Questo libro appartiene a loro.
- Ho lasciato loro un paio di messaggi.
- Lasciai loro un paio di messaggi.
Vi ho già pagati.
- Ho parlato con loro ieri sera.
- Ho parlato con loro la scorsa notte.
Vi ho lasciato un appunto.
- Digli che ho una gamba rotta.
- Gli dica che ho una gamba rotta.
- Ditegli che ho una gamba rotta.
Lei ha qualcosa da dirvi.
- Posso offrirti qualcosa da bere?
- Posso offrirvi qualcosa da bere?
- Posso offrirle qualcosa da bere?
- Mostrerà loro i documenti.
- Lui mostrerà loro i documenti.
Fate con comodo, mi raccomando.
- Gli ha dato cibo e soldi.
- Gli diede cibo e soldi.
finché non hanno altro scopo nella vita
- Vi devo una colazione.
- Le devo una colazione.
- Di' loro di non partire senza di me.
- Di' loro di non andarsene senza di me.
- Dica loro di non partire senza di me.
- Dica loro di non andarsene senza di me.
- Dite loro di non partire senza di me.
- Dite loro di non andarsene senza di me.
- Ho detto loro di lasciarmi da solo.
- Ho detto loro di lasciarmi da sola.
- Dissi loro di lasciarmi da solo.
- Dissi loro di lasciarmi da sola.
- Di' loro che non è colpa tua.
- Dica loro che non è colpa sua.
- Dite loro che non è colpa vostra.
- Ho dato loro la giornata libera.
- Diedi loro la giornata libera.
dicendo che la sua famiglia l'avrebbe uccisa.
Ma questa città offre un'alternativa sorprendente.
danno loro un vantaggio sulla preda.
- Chi ti insegna il francese?
- Chi vi insegna il francese?
- Chi le insegna il francese?
- Vi ringrazio per la vostra attenzione.
- La ringrazio per la sua attenzione.
- Vi ringrazio molto
- La ringrazio molto.
Dì loro che prima di partire mi chiamino.
- Ho detto loro esattamente quello che ho visto.
- Ho detto loro esattamente ciò che ho visto.
In ogni caso, vorrei ringraziare voi tutti.
Non lo dirò a loro.
è impossibile dire cosa riserva per loro il futuro.
- Ti ringrazio con tutto il mio cuore.
- Vi ringrazio con tutto il mio cuore.
- La ringrazio con tutto il mio cuore.
- Ho chiesto loro di suonarmi una canzone.
- Chiesi loro di suonarmi una canzone.
Gli avanzi non soddisfaranno a lungo la loro fame.
E con le loro vibrisse possono cacciare tutta la notte.
Non so come ringraziarti.
- Ti auguriamo una piacevole permanenza!
- Vi auguriamo una piacevole permanenza!
- Le auguriamo una piacevole permanenza!
- Tom ha dato loro un'idea generale di quello che voleva.
- Tom diede loro un'idea generale di quello che voleva.
- Vi devo una birra.
- Le devo una birra.
che la cannabis permetteva loro di essere più attivi nonostante il dolore.
Non vi scrivo.
O al tentativo di alcuni esemplari di sfuggire alla crudeltà dell'uomo.
le luci della città consentono loro di operare anche di notte.
- Ti auguro un felice Natale.
- Vi auguro un felice Natale.
- Le auguro un felice Natale.
- Ti mostrerò come risolverlo.
- Vi mostrerò come risolverlo.
- Le mostrerò come risolverlo.
- Te l'ho già detto.
- Ve l'ho già detto.
- Gliel'ho già detto.
- L'ho già pagato.
- L'ho già pagata.
- Ti ho già pagato.
- Ti ho già pagata.
- Vi ho già pagati.
- Vi ho già pagate.
Li abbiamo forniti di cibo e abiti.
Posso farvi una domanda di carattere personale?
Non siamo dei, ma solo impostori che hanno deciso di poter fare tutto.
così garantendo loro di vivere nel Paese, beneficiare del servizio sanitario, lavorare e studiare per due anni.
- Ti ho detto di chiudere a chiave la porta.
- Vi ho detto di chiudere a chiave la porta.
- Le ho detto di chiudere a chiave la porta.
E se gli offrono dei soldi per fare una cosa simile, è difficile che dicano di no.
- Ho detto loro di mandarmi un altro biglietto.
- Gli ho detto di mandarmi un altro biglietto.
- Gli dissi di mandarmi un altro biglietto.
- Gli ho detto di spedirmi un altro biglietto.
- Gli ho detto di inviarmi un altro biglietto.
- Questa è la rivista di cui vi ho parlato.
- Questa è la rivista di cui le ho parlato.
- Posso chiederti un favore?
- Posso chiedervi un favore?
- Posso chiederle un favore?
- Cosa ti ha detto il dottore?
- Cosa ti ha detto il medico?
- Che cosa ti ha detto il dottore?
- Che cosa ti ha detto il medico?
- Che ti ha detto il dottore?
- Che ti ha detto il medico?
Voglio comprare un regalo per loro.
- Ti devo una colazione.
- Vi devo una colazione.
- Le devo una colazione.
- Siccome vi amiamo, stiamo aggiornando Tatoeba per portarvi una migliore esperienza da utente. Visto? Vi amiamo eh?
- Dato che ti amiamo, stiamo aggiornando Tatoeba per darti una migliore esperienza da utente. Visto? Ti amiamo, eh?
- Dato che vi amiamo, stiamo aggiornando Tatoeba per darvi una migliore esperienza da utenti. Visto? Vi amiamo, eh?
- Dato che l'amiamo, stiamo aggiornando Tatoeba per darle una migliore esperienza da utente. Visto? L'amiamo, eh?
Dove avete preso questo?
- Di' loro che il problema è risolto.
- Dica loro che il problema è risolto.
- Dite loro che il problema è risolto.
- Ti ho già detto la verità.
- Vi ho già detto la verità.
- Le ho già detto la verità.
- Ti piace questo tipo di libro?
- Vi piace questo tipo di libro?
- Vuoi che ti racconti una storia?
- Vuole che le racconti una storia?
- Volete che vi racconti una storia?
I matematici sono come i francesi: qualsiasi cosa gli diciate, loro la traducono nel loro linguaggio e la trasformano in qualcosa di completamente diverso.
- Non ti devo niente.
- Io non ti devo niente.
- Non vi devo niente.
- Io non vi devo niente.
- Non le devo niente.
- Io non le devo niente.
- Non ti devo nulla.
- Io non ti devo nulla.
- Non vi devo nulla.
- Io non vi devo nulla.
- Non le devo nulla.
- Io non le devo nulla.
Non vi sto disegnando
- Non ti chiederò nient'altro oggi.
- Non vi chiederò nient'altro oggi.
- Non le chiederò nient'altro oggi.
Storie e libri sono preziosi non solo per creare linguaggio e vocabolario ma anche per creare l’immaginario dei bambini, per creare una visione sul mondo, sugli altri e su sé stessi. Ma si fa presto a dire “Raccontagli una storia”, una storia per raccontarla devi viverla e comunicarla, e non è per tutti.
Se volessi spaventarti, ti racconterei cosa ho sognato poche settimane fa.
- Ho qualcosa d'importante da dirti.
- Ho qualcosa d'importante da dirvi.
- Ho qualcosa d'importante da dirle.
- Io ho qualcosa d'importante da dirti.
- Io ho qualcosa d'importante da dirvi.
- Io ho qualcosa d'importante da dirle.
Perché, ovviamente, la gente non vuole la guerra. Perché qualche poveraccio in una fattoria vuole rischiare la vita in una guerra quando il modo migliore in cui può uscirne è quello di tornare alla propria fattoria in un unico pezzo? Naturalmente, la gente comune non vuole la guerra; né in Russia, né in Inghilterra, né in America, né del resto in Germania. Questo è comprensibile. Ma, dopo tutto, è il leader del paese che determina la politica ed è sempre una cosa facile trascinarvi le persone, se si tratta di una democrazia o una dittatura fascista o di un Parlamento o di una dittatura comunista. [...] Che abbia voce o no, il popolo può essere sempre piegato al volere dei capi. Che è facile. Tutto quello che dovete fare è dir loro che sono attaccati e denunciare i pacifisti per mancanza di patriottismo e di esporre il paese al pericolo. Funziona allo stesso modo in qualsiasi paese.