Examples of using "Pele" in a sentence and their italian translations:
Tom ha la pelle scura.
- Questo proteggerà la sua pelle.
- Questo proteggerà la vostra pelle.
Il sole abbronza la mia pelle.
Non mangio la pelle del pollo.
È importante prendersi cura della propria pelle.
L'abbronzatura può causare un cancro alla pelle.
La sua pelle è bianca come la neve.
- Stava indossando una pelliccia.
- Lui stava indossando una pelliccia.
Le zanne appuntite come aghi penetrano la pelle,
Questi artigli, simili a tripodi, si aggrappano alla pelle
Se uno di quei peli urticanti ti penetra nella pelle,
È un lupo vestito da agnello.
Adoro il sole! Adoro avere la pelle abbronzata.
La pelle è l'organo più grande del corpo.
Ma questi carri armati da una tonnellata...
Non giudicare gli altri dal colore della loro pelle.
Lei ha una piccola macchia dalla nascita sulla pelle.
Guardati dal lupo travestito da agnello.
Ogni centimetro della sua pelle è ricoperto di tatuaggi.
Il freddo penetra sotto la pelle umida e sottile della rana.
La termografia rivela una rete di capillari sottocutanei,
- Smettila di giudicare le persone dal loro colore della pelle.
- Smettetela di giudicare le persone dal loro colore della pelle.
- La smetta di giudicare le persone dal loro colore della pelle.
Gli occhi coperti di pelle e pelliccia la rendono completamente cieca.
Questo profumo lascia sulla pelle una piacevole sensazione di morbidezza.
le pedicellarie si attaccano alla pelle e iniettano il potente veleno.
Riescono a simulare colore, consistenza, motivo, pelle. È bellissimo.
Le membrane di pelle le permettono di tenerlo al sicuro in cima agli alberi.
i pesci pulitori rimuovono squame morte e parassiti. Preparano il giovane per la grande notte.
ma parte del veleno era rimasto sotto pelle e reagiva, pungendo ancora e ancora.
Voglio osservare il colore dei tuoi occhi, le sfumature della tua pelle, la forma delle tue mani.
La scolopendra sarà anche cattiva, ma ha un lato buono. Nella medicina cinese, il veleno viene usato per curare convulsioni e piaghe.
L’amico mio è bianco e vermiglio, e si distingue fra diecimila.
Ed ecco, quasi al cominciar de l’erta, una lonza leggera e presta molto, che di pel macolato era coverta; e non si mi partia dinanzi al volto, anzi ‘mpediva tanto il mio cammino, ch’i’ fui per ritornar più volte volto.
Temp’ era dal principio del mattino, e ‘l sol montava ‘n su con quelle stelle ch’eran con lui quando l’amor divino mosse di prima quelle cose belle; sì ch’a bene sperar m’era cagione di quella fiera a la gaetta pelle l’ora del tempo e la dolce stagione; ma non sì che paura non mi desse la vista che m’apparve d’un leone.